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Faster Pussycat - Faster Pussycat


I Faster Pussycat si affacciano sulla scena musicale nel 1987, gli argomenti di questo disco (leggetevi qualche traduzione dei testi e capirete) sono sesso, droga e rock’n’roll nella Los Angeles del divertimento.
Il gruppo è formato da Greg Steele e Brent Muscat alle chitarre, Mark Michals alla batteria, Eric Stacy al basso e Tamie Downe alla voce, che con il suo timbro inkazzato sottolinea che i Faster Pussycat sono una band che i genitori non vorrebbero mai che i figli ascoltassero…
Il disco è d’obbligo per i cultori del Glam rock, anche se la band ha vissuto una carriera veramente disastrosa (addirittura sono esistite due band con lo stesso nome ma dal genere completamente diverso!) questo non impedisce a questo disco di essere un esempio per la sua musicalità, anzi un vero e proprio manuale del Glam Rock!
Ragazzi qui gli ingredienti ci sono tutti, sfido chiunque ami il Glam a rimanere impassibile di fronte a questo disco.
Il disco si apre con Don’t Change That Song, una partenza quasi “ubriaca” come il suo cantato e questo ci mette subito nella posizione di immaginarci seduti in un localaccio di Los Angeles, con tanto di birra alla mano!
Ogni singolo pezzo poteva tranquillamente vestire i panni di un singolo da ascoltare centinaia di volte.
Bathroom Wall….. stupenda!
La terza traccia è No Room For Emotion una dondolante song dai toni un po’ Blues, semplicemente eccezionale!
e poi Cathouse che il gruppo usò anche per dare il nome al loro locale privato, sempre al centro di “attenzioni” da parte della polizia locale!
La quinta traccia si apre con una vocina che stride: Pussy Pussy Pussycat! Parliamo di Babylon, gridata, con un riff che va giù duro.
Smash Alley con la sua intro di batteria e basso riporta a toni un po’ più noir
Proseguiamo con City Has No Heart, Shooting You Down il pezzo più movimentato del disco, e poi Ship Rolls In, tutte canzoni da seguire se volete avere successo nella vita…
Il disco si chiude con l’articolata Bottle In Front Of Me, e così l’opera è conclusa!
Ragazzi qui non serve essere “Metallari” per apprezzare questo disco, se avete 600 canzoni nel vostro mp3 ma non ne avete mai comprato uno e vi credete intenditori lasciate perdere, questo è un disco che non capirete mai, Faster Pussycat va a braccetto con i veri Rockers!
Devastanti, sessisti, malati,perversi, ma dannatamente Rock!

 

 

 

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