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Wasp - The crimson idol


Non avete più scuse, la ristampa dell’opera di Blackie Lawless ve la portate a casa con una manciata di euro.
The Crimson Idol è la vetta, la punta dell’ego di Blackie, siamo al limite dell’opera, della colonna sonora, qui c’è tutto quello che Lawless aveva in mente di fare, scrivere e cantare.
La confezione cartonata, comprende un doppio disco e i testi, molto importanti visto che Crimson Idol è praticamente una Rock Opera, le song sono concatenate attraverso una storia che si snoda traccia dopo traccia.
Il disco narra la storia di Jonathan che viene considerato una nullità dai propri genitori, i quali considerano l’altro loro figlio di nome Michael, come la loro unica soddisfazione.
Jonathan non odia suo fratello (sarebbe stato troppo scontato) ma anzi è solo grazie alla sua comprensione che riesce ad andare avanti, mentre per i genitori rimane il figlio che non avrebbero mai voluto.
Suo fratello Michael a causa di un incidente rimane ucciso, così inizia per Jonathan un periodo di abbandono totale, fino a che, grazie all’aquisto di una chitarra capisce che la musica potrebbe essere la sua salvezza.
Jonathan fugge di casa vivendo di musica alla giornata fino a che non viene notato…Il sogno si avvera, gli verrà offerto un contratto e Jonathan inizia a muovere i suoi passi da professionista, ma alla vigilia dell’uscita del suo primo album, Jonathan si fa leggere il passato e il futuro da una zingara incontrata per caso, la donna dopo aver indovinato praticamente tutta la sua vita passata, si rifiuta di rivelargli il futuro ammonendolo con una frase: “quello che desideri potrebbe avverarsi.”
Il disco esce in tutti i negozi e rende ricco Jonathan che nell’ambiente verrà conosciuto con il nome di Crimson Idol, ma il vortice del successo, dei soldi e della droga portano Jonathan sempre più in basso, il ragazzo capisce che gli manca quello da cui è fuggito: una famiglia, si rende conto di quanto falso sia il mondo apparentemente dorato dove adesso vive.
Prende il coraggio e telefona a casa solo per sentirsi rispondere da sua madre. “noi non abbiamo nessun figlio.”
Dopo pochi giorni Jonathan verrà trovato morto, impiccato con le corde della sua chitarra, la stessa chitarra che sembrava averlo tolto dai guai per sempre.
Così si chiude il sipario su quest’opera dai toni toccanti, a tratti malinconica e tutto questo è uscito dalla band che l’America aveva più volte tentato di censurare, ricordiamo infatti che Lawless è stato per molto tempo considerato come un chiaro esempio da non seguire, per loro fu proposto il termine Shock Metal!
Gli WASP sono stati la trasgressione assoluta, ma nel tempo anche il loro party è finito, via il trucco, via tutti gli eccessi ed ecco che, mentre la maggior parte delle band Metal cadevano come mattoni presi a picconate, Blackie Lawless trovò la formula per rimanere “dentro”, il tema non sarà certo una grossa novità, il successo e il declino di una star è un tema fritto e rifritto, ma è l’energia e la qualità delle canzoni la chiave vincente di quest’opera che riesce a trasmettere tutte le emozioni legate alla storia.
Un album bellissimo e gli inserti Live del secondo cd, non fanno che rendere questo disco un prodotto da avere assolutamente.

DISCO 1
The Titanic Overture
The Invisible Boy
Arena Of Pleasure
Chainsaw Charlie
The Gypsy Meets The Boy
Doctor Rockter
I Am One
The Idol
Hold On To My Heart
The Great misconceptions Of Me
The Story of Jonathon


DISCO 2
Phantoms In The Mirror
The Eulogy
When The Levee Breaks
The Idol (live acoustic)
Hold On To My Heart (live acoustic)
I Am The One (live)
Whild Child (live)
Chainsaw Charlie (live)
I Wanna Be Somebody (live)
The Invisible Boy (live)
The Real Me (live)
The Great misconceptions Of Me (live)


 
 

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