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Revenge - Hot Zone


Quando ho comprato questo mini LP ero molto curioso di ascoltarlo, perché chiederete voi?
Ma perché i Revenge erano una nuova band di Metal italiano, ed ero quindi ansioso di ascoltare questo Hot Zone targato 1984.
I cinque pezzi contenuti in Hot Zone sono puro Rock Metal sanguigno, genuino, duro e tagliente, ma ahimè ho dovuto subito rendermi conto che la qualità della registrazione del disco era veramente scadente!
Nonostante questo difetto (non da poco) i pezzi ci sono eccome! Ma poi nel tempo ho dovuto fare i conti con la solita storia, ovvero: Che fine hanno fatto i Revenge? Questi ragazzi erano proprio bravi e lo dimostra questo mini LP che tutt’ora riesce a rendere (nonostante il difetto già menzionato) un’atmosfera Rock degna di tutto rispetto. E allora perché sono spariti nel nulla?
Non lo so davvero, ma di loro mi rimane questo piccolo gioiellino introvabile (collezionisti sbavate pure), e quindi così come molti anni fa, lo riprendo, e lo rilancio sul piatto e vediamo che succede…….
Già la copertina è micidiale, i Revenge in una atmosfera futuristica da dopo disastro nucleare, tengono in catene tre ragazze davanti un fuoco, da notare sicuramente i vestiti dei nostri ragazzi ricavati da pettoraline da motociclista ed altri accessori dello stesso genere.
I Revenge sono:
Lambo al Basso
Kevin Hell Throat alla voce
Eric Lumen alla Batteria
Ed il validissimo Red Crotalo alla chitarra

Ok impostiamo le orecchie sulla giusta frequenza e lasciamo andare la puntina, primo brano è Don’t Play With The Fire, una canzone? No. Più un inno al Metal, obbligo il lasciarsi andare ad un Air Guitar! Una song diretta ma che cattura sicuramente subito, peccato e dico veramente peccato per la registrazione perché qui abbiamo una doppia cassa da dieci e lode!
In Hot Zone la song seguente, Crotalo scioglie un assolo da “piani alti”, per chi non avesse capito….Talento.
Giriamo il disco e troviamo from Heaven To Hell, la canzone è sicuramente valida, ma questa più delle altre è dannatamente penalizzata dalla pessima registrazione.
Arriviamo a Rock You To The Top e saliamo ancora di livello, ottima resa da parte di tutta la band che qui affonda le unghie nel Rock più genuino, segnalo sempre l’ottimo solo di Crotalo, per finire troviamo la strumentale Battlefield dal ritmo incalzante e ben strutturata.
In definitiva vi dico: Un disco che ho ascoltato moltissime volte, e sicuramente la band meritava di brutto, non so che fine abbiano fatto e perché, ma se siete ancora là nell’ombra…..Revenge…fatevi avanti….






2 commenti:

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  2. https://youtu.be/-CaUdMT5ygo https://youtu.be/CUcMyYMyTm0 https://youtu.be/HvpLSgshhdk eccoli !!!

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