Lita Ford, biondissima, bravissima e carismatica, con i primi album Lita spiana la strada della sua carriera Rock, e lo fa alla grande, con l’album “LITA” conferma e sottoscrive la sua indubbia qualità di artista, poi subito dopo arriva Stiletto e la sua carriera subisce un cambio di rotta.
Mi sono sempre chiesto il motivo, Stiletto secondo me è un ottimo disco ma il perché abbia fatto fare dei passi indietro alla nostra Lita rimane un mistero.
Nata come Rocker da strada d’accordo, ma l’evoluzione è positiva, il Rock rimane e in più la sua immagine era stata rinnovata rendendola più una signora del Rock, e questo secondo me era un bene.
Ho apprezzato molto Stiletto, l’ho ascoltato moltissime volte e sono convinto che in questo disco ci siano anche alcuni pezzi “d’oro” della sua carriera.
E allora io dico “incompresa”, questa è la parola giusta per questo disco, ci attende la sveglia di Lita che apre con Your Make Up Call dicendoci sensualmente good morning!
Hungry è una delle sue song migliori senza discussione, (il Videoclip!!) Dedication ha il suo ottimo ritornello da gridare, e poi segnalo la ballad Stiletto, la canzone dedicata a sua madre Lisa e la travolgente The Ripper.
Only Woman Bleed una slow tutta stelle e strisce, Aces & Eights una song infuocata anche dai solo di Lita, insomma un disco che secondo me mette Lita sul piedistallo del Rock femminile di quegli anni, capace di affondare le radici nel Metal più puro, passando dal Rock classico fino alle sue sdolcinate ballad, non date ascolto alla storia, se vi capita sottomano accaparratevi questo piccolo gioiello della biondissima Rocker!
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